Studio Usa ha esaminato dati sui pazienti di 6 ospedali
Chi si ammala di Covid-19 ha un rischio 2,4 volte maggiore di avere un ictus causato dell'occlusione dei grandi vasi sanguigni. A rilevarlo è uno studio del Mount Sinai Hospital di New York, pubblicato sull'American Journal of Roentgenology. I ricercatori hanno esaminato l'associazione tra la malattia da nuovo coronavirus e i vari tipi di ictus nei pazienti con sintomi neurologici acuti, analizzando i dati di questi malati raccolti tra il 16 marzo e 30 aprile in sei ospedali di New York.Si è così visto che su 329 pazienti, di cui il 53,2% uomini e con un'età media di 66,9 anni, il 35,3% aveva avuto un ictus ischemico acuto, il 21,6% ictus associato all'occlusione di grandi vasi e il 14,6% ictus legato all'occlusione di piccoli vasi. Il 38,3% dei pazienti con ictus aveva il Covid-19, mentre il 61,7% no. E l'ictus legato all'occlusione dei grandi vasi si è avuto nel 31,7% dei pazienti con Covid-19, rispetto al 15,3% degli altri pazienti senza Covid.
fonte: American Journal of Roentgenology
"Epidemia tra i mammiferi è un passo avanti verso l'uomo, non uno ma più ceppi si stanno adattando"
Benefici ottimali facendo 6-10 piani a piedi al giorno
Diretto da Maria Pia Hospital, in collaborazione con l’Ospedale Maria Vittoria dell’ASL Città di Torino, il convegno propone interventi live da tutto il mondo, numerosi simposi e letture magistrali tenute dai più grandi esperti mondiali di cardiologi
Un elettrocardiogramma (Ecg) intelligente è stato in grado per la per la prima volta di identificare pazienti ospedalizzati, ma ad alto rischio di mortalità
"Epidemia tra i mammiferi è un passo avanti verso l'uomo, non uno ma più ceppi si stanno adattando"
Su Lancet i risultati del confronto tra siringa e patch per l'anti-morbillo e rosolia
“Le prove indicano che prendere di mira JN.1 aiuterà a mantenere l’efficacia dei vaccini mentre la SARS-CoV-2 continua ad evolversi”
Cdc, 59 clienti esposte al rischio in un centro Spa
Il primo appuntamento partenopeo si inserisce nella fase pilota del Progetto per un programma di screening nazionale nella popolazione pediatrica delle due patologie, promosso dall'Istituto Superiore di Sanità su incarico del Ministero della Salute
Greco (S.I.d.R.): “Prevenzione decisiva a supporto di genetica e stili di vita”
"Epidemia tra i mammiferi è un passo avanti verso l'uomo, non uno ma più ceppi si stanno adattando"
Benefici ottimali facendo 6-10 piani a piedi al giorno
Commenti